lunedì 13 agosto 2007

Sei anni di "CIAK"

Ricevendo la copia di Luglio 2007 mi sono accorto che è l' ultima copia che riceverò.
Basta, ho deciso di non rinnovare l' abbonamento e di conseguenza di non ricevere più "CIAK", la rivista specializzata di cinema.
La prima copia fu quella di Agosto 2001... da allora non ho perso un numero.
All' inizio li divoravo (leggevo tutto per filo e per segno), poi, col tempo, non sono più riuscito a leggerli come avrei voluto. Nonostante ciò ho continuato a rinnovare l' abbonamento di anno in anno, ripromettendomi che avrei riservato maggior tempo alla lettura.
Ma si sa, il tempo è tiranno e alla fine quello che spesso mi rimaneva era una sfogliata veloce.
Giusto così perciò, se voglio essere informato su critica cinematografica c'è internet, o mi è sufficiente l' altra rivista di fiducia.
Risparmierò soldi, avanzerò preoccupazione di ricordarmi di doverlo leggere, finirà la mia collezione.
Sono dispiaciuto, ma non troppo.
Anzi, sono più contento forse...
E' come se mi fossi tolto un peso...
Strana come sensazione parlando di una rivista.
Ma non ho mai preteso di essere considerato normale.

"CIAK" è stato comunque il mio trampolino di lancio verso il cinema.
Assieme al Morandini sono entrato nel mondo cinematografico e sono sempre stato in costante aggiornamento su ciò che usciva di nuovo. Grazie alle sue recensioni spesso e volentieri sono stato indirizzato correttamente... qualche volta ho imbroccato disgrazie di film, ma credo faccia parte del gioco... e, se devo essere sincero, la maggior parte delle volte mi sono trovato in accordo con il critico di turno.
Rivista di valore indubbiamente, anche se non disdegna mai di lanciarsi in presentazioni che evidenziano soprattutto la commercialità e non la qualità di un film.
Dall' Agosto 2001 ho voluto stilare un "Dieci" dei film che mi hanno colpito, che mi sono piaciuti davvero, che ho adorato... Cercando di fare una scelta che non escludesse nessuna annata...
Tra parentesi l' anno e il regista, ecco a voi quanto, a mio modesto parere, la produzione cinematografica ha saputo evidenziare di meglio in questi ultimi anni (Come al solito, non è una classifica).
Sicuramente quelli di Ciak sarebbero d'accordo, se non completamente, quasi.

1) Donnie Darko (2001 - Richard Kelly)
2) Kill Bil Volumi 1 e 2 (2003, 2004 - Quentin Tarantino)
3) Il signore degli anelli 1, 2 e 3 (2001,2002,2003 - Peter Jackson)
4) Inside Man (2006 - Spike Lee)
5) Mystic River (2003 - Clint Eastwood)
6) Million dollar baby (2004 - Clint Eastwood)
7) Parla con lei (2001 - Pedro Almodovar)
8) Minority Report (2oo2 - Steven Spielberg)
9) La 25a Ora (2002 - Spike Lee)
10) The Departed (2006 - Martin Scorsese)

Esclusioni come "Big Fish" o "Eternal sunshine of the spoteless mind" sono state dolorose ma forzate.
Alcuni dei film citati si avvicinano molto al capolavoro; è da notare come (sarà un caso?) ci siano sia due film di Clint Eastwood che due di Spike Lee. Proprio da questo fatto e dai quei film sono partito per vedere il maggiorn numero possibile di film di questi due registi che... ovviamente... sono diventati tra i miei preferiti.

Buon anno e buona visione a chi come si sintonizza ora sulla vista di un nuovo film.
Grazie "CIAK", chissà che qualche volta in edicola vedendoti mi venga voglia di acquistarti...

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Bella x l'avventura col Casale.....Big Fish non può rimanere fuori da quella classifica

Ale ha detto...

E purtroppo ci rimane!Forse mi ha influenzato il fatto di averlo rivisto proprio l'altra sera... Se avessi rivisto The Departed o Minority Report magari avrei escluso uno di loro!Come diceva Leopardi,il filtro della memoria inganna...;-)

Anonimo ha detto...

visto che sei appassionato di musica...vai sul mio blog...e guarda ki ho incontrato!