Il sole sta scendendo dietro la Paray Auta.
La luce piano piano svanisce e si chiude il sipario sul solito weekend eporediese.
Ieri sera cena di comply di Cory.
Serata media, tranquilla...
Stamattina solita maledetta sveglia biologica del weekend, contrastata con sonno di ritorno.
Corsetta proprio sui sentieri del "mio monte", pranzo e dormitina della domenica pomeriggio.
Ormai il giradischi cimelio di mio padre è diventato arredo importante nella mia camera.
Probabilmente non vivrei senza musica (e da questo blog si può notare), perciò ho deciso di iniziare a collezionare... Acquisti fatti in men che non si dica, anche se per ora ne ho solo quattro, sono già molto fiero dei miei vinili... :-)
Si prospetta una settimana come molte altre, ci sono i soliti ottimi propositi di allenamento (oggi mi è arrivata email per le gare) e di studio (il Cyriax è tremendamente vicino, devo ricordarmi di iscrivermi sta settimana!)... ma poi chissà cosa riuscirò a fare.
Spesso non è facile conciliare i propri interessi con quello che la vita di tutti i giorni porta a fare.
Non nascondo che non mi è mai dispiaciuto studiare, che da quando ho finito l'uni mi sento un po' vuoto in questo senso, ma sto prendendo i libri in mano sempre meno di rado...
Infatti ormai ho rinunciato a comprarne/fotocopiarne, tanti sono quelli che ho solo sfogliato e mai letto seriamente. Nonostante ciò, grazie all' esperienza derivante da lavoro e corsi, sento che professionalmente sto crescendo. It' a long way to the top... e io sono molto indietro se continuo così. Ma gli intenti restano gli stessi...
Mi riprometto che piano piano riuscirò a ricreare di nuovo il mio spazio, per conciliare tutto.
Lavoro, studio, sport, passioni e divertimento.
Come mi dice sempre qualcuno di famigliare: "Te vuoi fare sempre troppe cose..."
E' la verità, ma non riesco a fare a meno di interessarmi a questo e quello. Sono fatto così. Sono sempre stato fatto così. E spero di continuare ad esserlo, il fatto di non "sedermi" è una delle cose che ho sempre apprezzato di più in me stesso. Una delle poche in realtà.
I tasselli sono ancora tutti fuori posto, sparsi e confusi... ogni tanto prendo un po' da uno, un po' da un altro... Si sa, non sono mai stato ordinato.
Non esiste ancora un puzzle, ma sono fiducioso e con calma lo costruirò.
Promesso.
A me stesso soprattutto.
Saludos amigos.
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