domenica 4 maggio 2008

Ho visto gente strana

Pre-serata intensissimo.
Purtroppo.
Attimi di paura veri, ma per fortuna risolti. Ora la situazione sembra tranquilla, sperando che qualsiasi minima complicanza non si presenti, tutto apparentemente bene. Ho visto una persona non parlare e farlo in maniera davvero preoccupante.
Avrei voluto prendere quella persona, scuoterla, gridarle in faccia.
Per fortuna non l' ho fatto. Scopri poi magari che quella persona non parla per motivi seri e capisci come il rispetto molte volte valga più di qualsiasi altra cosa.
Disorientamento, irrequietezza, rabbia...

Poi tranquillità, serenità, risate...
Davvero piacevole il Davide Griglia (aka Marco & Alessandro griglia).
Tema della serata sono le conversazioni libere e casuali, toccando più e più volte l' argomento sessuale come probabilmente non si era mai fatto.
Davide decide che la sua serata è finita e si ferma dove ci aveva ospitati.
Ci si muove alla volta di Ferrando, dove si può ammirare il solito contorno di facce note e arci-note. Il luogo mi ha stufato, da tanto tempo.
Ivrea mi ha stufato, da tanto tempo quasi quanto Ferrando.
E' così piccola e borghesotta che se non ci fosse qualche faccia simpatica a rinverdire le serate "mondane" avrei da tempo scelto di non uscire più. In culo all' asocialità e a serate tutte uguali che non aggiungono un bel niente all' esperienza di vita di un ragazzo di 25 anni.
Eppure, la gente di una cittadina medio-piccola si riinventa.
Non so come faccia... Ma vedi ragazze cambiare l' aspetto come camaleonti pur di essere accettate o più fighe delle altre, vedi gaggi che son sempre più zarri pur di apparire, vedi quasi che è una gara a chi conosce più gente e a chi le saluta nel modo più fashion possibile.
Tutto bello, molto bello.
Ma soprattutto interessante.

Vedi gente strana alla fine.
Vedi che chi fino al giorno prima piagnuccolava e si lamentava delle tue stesse cose, diventa improvvisamente e mondanamente parte del tutto, dipingendo anche un quadretto di assurda felicità e spensieratezza che vorresti solo prendere a calci.
Vedi chi simpaticamente si ubriaca e poi ti intorta con discorsi senza senso; ma sorridi perchè è ancora in grado di ridere per quello che sta facendo e per la sua sbronza felice-spensierato-malinconica.
Vedi chi non sa più cosa inventarsi pur di allietare una serata che non ha un bel niente da allietare.
Vedi delle coppie che se son coppie quelle avresti potuto tranquillamente portare avanti quello a cui hai rinunciato senza neanche mezzo dubbio.
Vedi che c'è chi è davvero simile a te e la pensa come te.
Vedi Daniele da solo che ti parla come ai vecchi tempi e ti ricordi quale era il modo di dire le cose che ti faceva tanto ridere. Noti che la distanza non è più quella di qualche anno fa e che ti senti paradossalmente più simile a quando avevi 18 anni piuttosto che 22.
Sorridi, ma pensi che la serata sarebbe potuta concludersi anche con tutti intorno ad un tavolo a parlare di fregnacce, ma va bene così.
Vale la pena aver visto questo scorcio di mondanità fascinosa e discretamente borghese. Hai capito definitivamente che non ti piace e non è poco.
Gli occhi dell' incanto te li sei levati da un po' di tempo, non li rimetteresti per nulla al mondo, è così bello il faticoso disincanto.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

sn d'accordissimo con te...uscire ad Ivrea è di una noia mortale.
L'hai dipinta molto bene soprattutto le tipe che farebbero di tutto per farsi ammirare e i gaggioloni che farebbero altrettanto per far parlare di loro...purtroppo Ivrea è una piccola fetta di nulla...molte persone hanno una vita che è appunto un bel nulla e fanno di tutto per essere qualcuno almeno il sabato sera.
Tutto sommato chi sta bene con sè stesso si può anche "permettere" di starsene a casa qualche sera, consapevole di non essersi perso nulla.
Io sabato, stanco e annoiato sn rimasto a casa a leggere e guardarmi "Fa La Cosa Giusta".
Qualcuno di quei fenomeni che abbiamo entrambi dipinto direbbe che sono proprio sfigato...sissssssì!

Anonimo ha detto...

No, fa la cosa giusta tra l'altro è un gran film, di un grande autore!