venerdì 2 maggio 2008

Musica per tutte le occasioni e scrittura disconnessa per questo tipo di musica

Post-rock, trip-hop.
E' inutile che stia a descrivere i due generi, farei una figura barbina di fronte a chi li conosce molto meglio di me.
Li ho scoperti da poco, sono un poppante, non ho problemi ad ammetterlo.
Sono comunque termini riduttivi che forse non indicano un bel niente.
Molto meglio prendersi qualche pezzo o qualche album dei gruppi più rappresentativi.

Post-rock: Mogwai, Explosions In The Sky, Godspeed you! Black Emperor, Tortoise e, perchè no, Sigur Ros.
Trip-hop: Massive Attack, Portishead, Tricky.
In ambedue i casi senza voler strafare e senza uscire troppo dal seminato delle band seminali.
Va beh...

Album assolutamente consigliati...
Post-rock: Young team (Mogwai - 1997), Those who tell the truth shall die... (Explosions in The Sky - 2001).
Trip-hop: Blue Lines (Massive Attack - 1991), Dummy (Portishead - 1994).

Io sono andato a ritroso partendo da uscite recenti.
"This will destroy you" dei This Will destroy you per il post-rock, "Third" dei Portishead per quello che era (forse) trip-hop.
Perchè questi due generi così vicini e così lontani nello stesso post?
Uno è rock, l' altro è elettronica.
Perchè sono due generi non generi. Sono due generi che fanno tendenza ma non sono generi. Sono due generi che desilenziano l' ambiente. Sono due generi che non hanno terra. Non hanno terra musicale, non hanno terra geologica. Sono di difficile definizione. Ok, la si può trovare... Ma la musica poi?
No, la musica poi è un' altra cosa.
Basta prendere quello che forse è il pezzo più famoso dei Portishead, "Glory box".
Chill out qualcuno lo definirebbe, musica da aperitivo.
Ma è possibile che la band che ha coniato il recente "Third" abbia scritto uno dei pezzi che tendenziosamente e figosamente viene definito chill out?
No. Basti ascoltare i loro album, non sono catalogabili.
Sono musica per tutte le occasioni, catalogarli è riduttivo. E se il chill out è nato da pezzi come "Ghost box" per me non esiste come genere. Fa figo, ok, ma non esiste.

Uno dei problemi principali al giorno d' oggi di noi ascoltatori voraci è quello di ascoltare musica "per desilenziare l' ambiente", pur di non ascoltarla la ascoltiamo senza coglierne il senso o addirittura le melodia.
Ecco, i generi di cui qui parlo sono perfetti da mettere come sfondo, ma alternativamente ad altri non si limitano a desilenziare. Si nobilitano da soli.
Ti prendono, ti avvolgono e fanno sentire la loro presenza.
Ti fanno entrare nel loro mondo.
Sembra incredibile, ma è come se ti rapissero. Forse non è una cosa che può succedere a tutti, dipende dall' attitudine musicale e dall' emotività di uno.
Ma a me succede.
E li sto adorando per questo.
Non è chill-out, non è trip-hop, non sto prendendo un aperitivo.
Sto scrivendo al computer, sto andando in macchina, sto leggendo... oppure sto prendendo anche un aperitivo.
Musica per tutte le occasioni appunto, ma non classificabile.
Musica che desilenzia ma che allo stesso tempo si fa sentire.
Musica che può venire dall' Inghilterra, dal Canada, dal Texas o dall' Islanda.
Musica universale.
Si cataloga un genere perchè ha origine in un contesto storico-culturale preciso, in un luogo preciso. Vedi punk o grunge. Non si cataloga un genere se i maggiori esponenti vengono da parti opposte del mondo ed in tempi neanche troppo simultanei.

Il post-rock non è un genere. Anche perchè tutto potrebbe essere considerato post-rock dopo Chuck Berry ed i Rolling Stones.
Il trip-hop non è un po' più genere perchè ha una scena locale in comune dei principali gruppi (Bristol), ma non per altro. Musicalmente non lo è.
Uno è un rock che prende dalla struttura dell' elettronica, l' altra è elettronica che non si cataloga come tutto ciò che è venuto dopo il rock.

La scrittura è disconnessa, la musica in sè no.
La scrittura è disconnessa per parlare di due generi che non sono generi.
La musica è per tutte le occasioni e si è di fronte a roba che colpisce nel segno.
La ricerca musicale a volte porta a capolavori come "Young team" o "Dummy" che come intensità mettono ko chiunque.
Se desilenzi l' ambiente e nello stesso tempo carpisci chi voleva desilenziare sei intenso.
Per me la musica è anche e soprattutto questo, non solo orecchiabilità.

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