E' difficile sempre e comunque trovare tempo per scrivere qualcosa su questo blog...
Stamattina ho un po' di tempo e lo farò, cercando di ripercorrere le utlime malefatte della combriccola eporediese.
Ma prima di tutto vorrei tornare un po' indietro nel tempo.
29 Giugno 2005
Partiti più a caso che con un preciso obiettivo, avrei dovuto incontrare Sauro allo Stadio delle Alpi. Cell scarico, arriviamo troppo tardi per trovarlo, siamo io, Branzi, Ambro e Ale Ghidetti. La scena che subito si presenta ai nostri occhi ha dell' incredibile, miriadi di persone ovunque che si arrampicano sui cancelli del Delle Alpi per entrare gratuitamente al concerto di Vasco. La Polizia vede tutto e non fa niente per evitare che ciò accada, forse addirittura impaurita da tutti quei "portoghesi". L' esaltazione sale subito nelle vene e l' idea di scavalcare mi balena in mente dopo 3 secondi. Peccato che su 4 solo in 2 fossimo veramente convinti... il tempo passa... il concerto inizia e noi rimaniamo fuori a sentire timidamente le prime note di Vasco e della sua band. Poi, dopo circa 10 minuti, accade l' insperato. Un bel po' di gente accorre di corsa verso un cancello... che sarà mai successo?! Qualche anima pia ha deciso di aprire, il perchè lo ignoro ancora adesso... Ormai la situazione "scavalcamenti" si era placata decisamente! Fatto sta che anche noi riusciamo ad entrare e subito lo stomaco si fa leggero e diventa impossibile non correre... entriamo e corriamo come tanta gente in mezzo allo stadio per andare più vicini possibile al palco. Il colpo d'occhio che si presenta mi toglie da subito il fiato, mai visto un concerto in uno stadio... mai visto il Delle Alpi così pieno!
Poi il concerto, Vasco è in forma incredibile ma soprattutto, è accompagnato da una band che fa sognare. Sforna moltissimi pezzi, alcuni anche vecchissimi di cui mi innamoro subito senza conoscerli, altri sono i grandi successi o le ultime canzoni famose. Ambro (il fan N° 1 di Vasco) si esalta da morire su "Buoni o cattivi", io vado letteralmente fuori di testa su "Senza parole", Branzi cerca disperatamente dentro lo stadio qualcosa che in un concerto di Vasco non può mancare.
Quel concerto è sicuramente rimasto come uno dei più belli della mia vita, per l' atmosfera che si respirava, per la grandezza della band, per certi personaggi che si aggiravano più morti che vivi e che si appoggiavano a Branzi...
Il concerto di Vasco è un evento, si sa. Ha sempre coinvolto tantissimi giovani e ancora adesso conserva intatto il fascino che l' ha reso celebre da metà degli anni '80 in poi... Un' occasione unica per vivere un momento davvero emozionante, irripetibile, che forse molti non riescono a comprendere. E' sentirsi parte di un' era, sentirsi tutti assieme la stessa cosa per un paio di ore in cui non si fa altro che cantare, ballare, dimenarsi. Ok, ci sono anche altri concerti, qualcuno me lo sono visto... ma vi assicuro che è difficilissimo vivere qualcosa di paragonabile! E ve lo dice uno che non è un vero fan del cantautore romagnolo... Quello è Ambro... ;-)
03 Luglio 2007
Stasera, ore 21 all' incirca, dopo 2 anni, Vasco torna a suonare al Delle Alpi. Sono mesi che ho già pensato di ri-andarci, memore di quanto fu due anni orsono. Allora c' era stato l' effetto sorpresa perciò difficilmente quella serata si ripeterà... però stasera io e il Marco si ritenterà. Si ritenterà di entrare, ovviamente senza biglietto! Per quel che ho letto su giornali la Polizia sarà organizzata meglio e la struttura esterna dello stadio è cambiata, proprio per rendere impossibile quello che successe due anni fa. Inoltre verrà allestito un maxi-schermo all' esterno sempre per incentivare la gente senza biglietto a rimanere fuori. Non mi accontenterò dello schermo, so già che arrivati là se le scene saranno le stesse, si cercherà di entrare! Una serata a rischio, una serata che potrebbe diventare un bel flop, ma tentar non nuoce... soprattutto conoscendo già la prospettiva.
Ci sentiamo domani, sperando di poter raccontare qualcosa che mi ha lasciato un' altra volta "Senza parole".
23 Giugno 2007
Cena di compleanno di Andre. Cena ai Canottieri... tutto bene, tra risate e qualche solita cazzata compiuta per far ridere un po' i ragazzi. La serata prosegue in quel di Ferrando, si presentano scene viste e ri-viste, sale un po' di noia. Io e Branzi avevamo in mente di andare alla festa Brasiliana di Albiano, così prendiamo la macchina, carichiamo il bel dormiente Ambro e ci rechiamo a sta festa. Arrivati là sono le 2, tutto ormai è finito. Però ci sono Alby, Narda, Giamma, Guido, Nico, Salva, Mandi, Zino... la serata ha inizio praticamente lì. Quando vedo Marzu poi avverto già qualcosa di particolare, mi avvicino e col suo solito fare amichevole mi accoglie subito come uno dei suoi migliori amici. E' alla 12esima media!
Con le sedie si fa cerchio e si inizia a parlare, per stare in compagnia, per fare due risate. Tra la mamma di Alby che fa gli indovinelli, l' arrivo di Danse e delle sue consuete cazzate ("Stasera ho offerto 47 siga"), la ricerca di mangiare nel padiglione, Ambro che dorme ancora in macchina... con Guido andiamo a prenderlo e per lui è subito una scarica di mazzate. Impossibile non ridere. Il derelitto viene a sedersi in mezzo a noi e, non si sa perchè, parla solo inglese. L' apice è quando esclama "God pig"... In assoluto senza dubbio una delle persone più stupide che conosca!
Verso le 4 decidiamo di andare, ignari che il divertimento massimo sarebbe arrivato nel quarto d'ora successiva. Per fortuna mi ricordo di caricare Marzu e mai scelta fu più azzeccata. Un viaggio in cui iniziamo a ridere, a piangere dal ridere, io e Branzi nn ce la facciamo più, Marzu e Ambro sono in forma splendida, ogni cosa che dicono ormai fa piangere e non ridere. L' apice poi viene toccato quando si tira in ballo il caro vecchio Schily, inutile spiegare quei momenti, chiunque al posto nostro avrebbe iniziato a ridere e non si sarebbe fermato più. Forse la risata più grande della mia vita... forse davvero, non sto scherzando! E grazie ad un ragazzo che vediamo 2 volte all' anno, una persona molto particolare (chi lo conosce lo sa), ma che se ti fa vivere momenti così non puoi non adorare. Lo scorso autunno ai Murazzi con la auto di suo nonno era stata la stessa cosa... Anche lì io e Branzi avevamo pianto. Grazie Marzu. Grazie di cuore.
27 Giugno 2007
Altra serata indimenticabile.
Il re è morto, viva il re! Magnitudo, a grande sorpresa, perde la finale del torneo Cus di calcio a 5. Noi siamo lì perchè ormai è diventato un evento che fa parte della nostra vita... Mi dispiace per Branzi che realizzerà bene solo il giorno dopo, comunque il Bomber per eccellenza ha vinto la sua coppetta, a suon di 157 gol... perciò, diciamo che anche quest' anno il suo l' ha fatto!
Subito dopo, tutti pronti per le premiazioni e, anche in questo caso, il vero divertimento inizia lì.
Io e i miei amici ovviamente non avevamo vinto niente, perciò eravamo lì più per figura che per altro! Anche se, qualcuno di noi nota che qualche premiato ogni tanto non è presente...
Ad un certo punto sento chiamare la squadra terza classificata nel torneo interfacoltà di calcio a 7... "Gli Scarsi."..."Dove sono gli Scarsi?"... Non faccio in tempo a girarmi che vedo avanzare Mazzi e Ambro per ritirare il premio, non resisto, corro anche io e con me Nico. Ritiriamo la coppa, facciamo le foto di rito con tutti che ridono. Increduli i più, tutti i nostri amici non possono che scoppiare a ridere.
Non contento, voglio altri premi.
"Si presentino i giocatori delle squadre dal quinto all' ottavo posto del torneo di calcio a 5"...Io e Guido con non-challence andiamo e ritiriamo un' altra coppa. Ottavo posto questo giro.
Risate, ancora risate, e altra foto di rito.
Poi voglio intrufolarmi anche nei premiati del tennis-tavolo, per avere un trofeo individuale, ma per mia sfortuna gli assenti sono due ragazzi cinesi e forse non sarei stato credibile!
Oltre alle coppe, i premiati avevano diritto anche ad altri premi... ecco perciò che riusciamo ad accaparrarci anche 10 borse Asics con marchio Cus e 20 polo Asics sempre con marchio Cus.
Una serata da veri trionfatori.
Poi tutto non finisce lì, perchè venerdì scorso esce il giornalino cus e che foto decidono di mettere tra i premiati?! Io, Mazzi, Ambro e Nico con la coppa rubata! Incredibile!
Se volete basta andare sul sito www.custorino.it, alla voce cus magazine consultate il giornalino del 29/06/2007.... troverete un paio di foto in cui ci sono io e alcuni miei amici.
Ora vi saluto perchè ho scritto un bel pò... se qualcuno arriva qua a leggere significa che si è armato di tanta tanta pazienza. Vi ringrazio.
Un bacione.
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3 commenti:
mi sa ke allora io di pazienza ne ho avuta a pacchi... :)
grazie per aver menzionato Marzu e non me che sono rientrato dopo più di due mesi....
Marco, sicuramente hai avuto parecchia pazienza... ma è questo il prezzo che devo pagare per scrivere tanta roba in un colpo solo... :-(
Per quanto riguarda Peter... effettivamente ho dimenticato di rimarcare il tuo monologo quella sera, dopo che abbiamo caricato te e Mazzi al Sugho. Anche quello faceva piuttosto ridere... ma nulla di paragonabile a quando sei affondato con la canoa ai Canottieri... :-)
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