Stamattina mi sveglio e più per curiosità che per altro vado a leggermi chi ha vinto il festival di Sanremo...
Giò Di Tonno e Lola Ponce.
Prego?
Leggo che sono stati lanciati dal Notre Dame di Cocciante...
Va beh...
Non metto in dubbio la loro bravura anche perchè non ho neanche sentito la loro canzone, non sono minimamente in grado di dire se la vittoria sia meritata o meno.
Ma mi interessa sottolineare quanto la rassegna canora sia scesa in basso.
Ieri sera ho pure scoperto che in settimana aveva perso il duello televisivo coi Cesaroni.
Bene, tuttavia malissimo.
Quello che dovrebbe essere un programma da 15 milioni di spettatori a serata si è trasformato in un programma in enosarabile declino. La prima serata un po' l' ho guardato e vi dirò che la conduzione non era niente male, soprattutto per merito di un Chiambretti molto ispirato.
Cambiano i conduttori, cambiano i concorrenti... Cosa non funziona allora?
Beh, non sono un critico televisivo ma non occorre una scienza per sottolineare come il livello qualitativo delle canzoni sia bassissimo (quando ero piccolo mi sembrava un po' meglio) e come il format sia più vecchio di Pippo Baudo stesso.
Sarebbe una trasmissione da svecchiare, da rimpicciolire, per darle ossigeno.
La gente di una certa età è sicuramente quella che garantisce una fascia maggiore di pubblico, ma questa gente di una certa età per limiti fisiologici sta sparendo e non è rimpiazzata dai giovani. Che interesse può avere un giovane a guardare Sanremo?
Ci sono forse i gruppi o i cantanti italiani che un giovane segue?
C' è forse una conduzione giovane e dinamica che può suscitare ilarità ed interesse?
Magari qualche artista "giovane" si trova, quest' anno tra gli altri ho notato che c' erano Max Gazzè e i Tiromancino, gli anni scorsi hanno vinto tra gli altri Alex Britti ed Elisa... Qualcosina di interessante c'è, però è poco.
Sinceramente... chi di noi può avere interesse a vedere Toto Cutugno, Little Tony o Mietta?
Mettete dei conduttori giovani che ci sappiano fare, ri-dimensionate un pochino la manifestazione (meno serate) e cercate di fare qualcosa di interessante che porti artisti un po' più noti a parteciparvi... Oltre ad artisti giovani qualitativamente bravi che possano venire apprezzati. Magari migliori dei Finley e di Paolo Meneguzzi.
Forse è ora di iniziare a cercare di rivolgersi ad un pubblico giovane anche se non conosce Claudio Villa, Nilla Pizzi e Domenico Modugno.
Fate qualcosa insomma se non volete che il festival della canzone italiana diventi un festival nostalgico solo per vecchi pensionati e ancora esistente solo per la celebrità che cerca di far rivivere i fasti di un tempo ormai andato.
A me guardarlo o no non cambia proprio niente.
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