mercoledì 30 gennaio 2008

Carlevè

E così, piuttosto in anticipo rispetto agli altri anni, anche quest' anno è arrivato il carnevale...
Oddio, non sono uno di quelli che vive tutto l' anno aspettandolo. Quando arriva, arriva. Se ci sono e ho voglia lo prendo, altrimenti non è un dramma se lo perdo.
E' così da tanti anni, non l' ho mai vissuto intensamente... Sarà perchè non sono un vero eporediese, sarà perchè nella mia famiglia non è mai stato vissuto come un momento saliente... Sarà perchè questo o quello, rimane il fatto che per me carnevale è carnevale ma con i dovuti limiti.
Diciamo che due delle serate migliori dell' anno a Ivrea le si vive proprio a carnevale e considerando la piattezza media delle serate nella capitale canavesana, è bene godersi e vivere questi momenti.
Il Giovedì e il Sabato sera sono da sempre serate ad alta gradazione alcoolica, e per questo motivo oltre che per il riversarsi di tutta la città per le strade, il divertimento è praticamente assicurato. Per chiunque.
Eh sì... perchè a carnevale si risveglia la città. Anche chi dorme 360 giorni all' anno nei giorni di carnevale si mette la divisa da super-man e scende a sbronzarsi e a farsi disintegrare la faccia i giorni del tiro.
Il Giovedì è la serata del ballo in maschera... Non c'è una sfilata, non mi ricordo un ballo, ognuno si aggira per la città vestito da quel che vuole, non c'è un obiettivo preciso... Si gira, si beve, si stra-parla, si... Boh...
Esperienze precedenti mi confermano come sia una serata ad alto rischio, come il pronto soccorso del caro e vecchio ospedale diventi una sorta di mecca e come la situazione da un certo momento in poi inizi a diventare davvero ingestibile... Fa ridere detto da uno che quando l' ha affrontata non si è di certo risparmiato, però sarà meglio cercare di mantenere un po' di controllo per evitare che diventi il terzo giovedì grasso consecutivo con gita al PS.
Qui lo dico e qui lo nego, mi impegnerò per questo... :-/
Il Sabato sera c'è la sfilata delle squadre. Anche qui il disordine la fa da padrone, anche se c'è un percorso che ogni squadra percorre, anche se ci sono i fuochi, anche se esce la mugnaia... Io ovviamente lo descrivo con lo sguardo della mia età, con lo sguardo di quello a cui non cambia niente quale donna impersonificherà la mugnaia...
Partono i cori, partono gli sfottò, si entra un po' nell' atmosfera delle arance...
E inizierà così il carnevale propriamente detto.
Il Giovedì sera non l' ho poi fatto molte volte in vita mia e pensare che quest' anno il giorno dopo lavorerò potrebbe essere un bel freno. A lavoro ci dovrò andare assolutamente, soprattutto vista e considerata la giornata di oggi.
Il Sabato sera anche l' ho fatto poche volte, sicuramente l' ho fatto più volte da spettatore che da "sfilatore"... però quest' anno preferirei non rinunciarci, non so precisamente perchè... forse perchè son sicuro che almeno quel giorno potrò godermelo in santa pace, senza dovermi svegliare troppo presto al mattino... :-/
La Domenica, il Lunedì e il Martedì sono i giorni di tiro... Negli ultimi anni ho sempre tirato, 1 o 2 giorni (mai 3)... ma ho sempre tirato! Il fatto di non essermi mai iscritto e di non essermi ancora comprato uno stemma decente testimoniano comunque come pure quei giorni siano per me abbastanza relativi... Quest' anno mi sa che la Domenica salta, magari il Lunedì o il Martedì potrei fare un veloce ritorno da Torino... staremo a vedere.
Comunque carnevale è carnevale e anche quest' anno ci stiamo più o meno preparando ad aspettarlo.

Per il resto, brutta giornata.
Mi sento in colpa e ho come una strana sensazione.
Staremo a vedere anche per questo.
Brutto stare a vedere.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

eheh ti ricordi quando da "giovani" Vallì e Gianna ci portavano in giro per le piazze? Noi che correvamo qua e là per andare a buttare qualche purtugal e loro che gridavano:"ATTENTI AI CARRI, ATTENTI AI CAVALLI!!" "GUARDA CHE SE TI FAI L'OCCHIO NON TI PORTO IN OSPEDALE!!" e poi le cioccolate calde in qualche bar del centro a chiusura del pomeriggio...Bei tempi...
Diciamo che adesso ho sostituito la cioccolata con il vin brulè (o il martini) e l'occhio...beh...tre anni di fila in tenda è una buona media direi...
Ci vediamo nei giorni di tiro...ciao Bimbo!

Ale ha detto...

Bei tempi quelli in cui tu avevi la divisa delle Pantere e io quella degli Scacchi... Ora tutti e 2 abbiam cambiato completamente fede, anche se nel mio caso non è proprio lecito parlare di fede... Ci si vede Dave! Magari già stasera!