
Dopo la veloce classifica dei dischi ecco quella dei film che mi sono più piaciuti in quest' annata. Questa è una vera e propria classifica che vede come miglior film un film tedesco che, oltre ad aver vinto l' Oscar come miglior fim straniero, ha avuto un successo incredibile.
Si tratta di una storia di spionaggio nell' ex Germania dell' Est, interpretata e curata in maniera stupefacente. Consigliato a chiunque non l' avesse ancora visto.
1) LE VITE DEGLI ALTRI (di Florian Henckel von Donnersmarck)
2) REIGN OVER ME (di Mike Binder)
3) NELLA VALLE DI ELAH (di Paul Haggis)
4) L' ARTE DEL SOGNO (di Michel Gondry)
5) LETTERE DA IWO JIMA (Clint Eastwood), LA PROMESSA DELL' ASSASSINO (David Cronenberg), ZODIAC (David Fincher), IO NON SONO QUI (Todd Haynes)
"Reign over me" e "Nella valle di Elah" sono film in un certo senso simili; trattano del dolore che gli avvenimenti della storia statunitense recente hanno avuto su alcuni loro cittadini. Nel primo film il crollo delle Twin Towers ha portato via tutta la famiglia ad un Adam Sandler che si chiude nel suo dolore; l' attore è davvero bravissimo, irriconoscibile rispetto alle solite parti, ed è affiancato da un Don Cheadle (ex compagno di studi) che pur di aiutarlo rischia di mettere a repentaglio i suoi rapporti famigliari. Un film molto toccante, interpretazioni magistrali da parte delle figure femminili, una fotografia di Nwe York stile 25ora da brividi.
Il secondo film è la storia di un padre (Tommy Lee Jones) che non riesce più a trovare il figlio reduce dalla guerra in Iraq; Charlize Theron è l' investigatrice che lo aiuta nelle ricerche, Susan Sarandon è la moglie in una interpretazione da brividi. La bandiera americana viene capovolta, è una storia a tinte fosche (come i colori del film) sulla crudeltà e sull' alienazione che può provocare la guerra, un altro grandissimo film per il regista di Crash.
"L' arte del sogno" è un sogno, un film visionario e dolcissimo dal regista di "Se mi lasci ti cancello"... consigliatissimo proprio a chi come me ha amato quel film.
Al quinto posto la scelta di mettere più film che non mi sentivo di escludere.
"Lettere da Iwo Jima" è la metà riuscita dei due film di Eastwood sulla battaglia di Iwo Jima della seconda guerra mondiale; la storia è vista dalla parte dei perdenti, Ken Watanabe interpreta un generale di un senso del dovere ed umanità sconvolgenti... crudeltà viene mescolata a poesia come solo ne "La sottile linea rossa" avevo visto prima.
"La promessa dell' assassino" prosegue sulla falsariga di "A history of violence", per Cronenberg l' amore passa attraverso la morte... dove il regista voglia andare a parare sinceramente non mi è chiaro, quel che è certo è che il film sia confezionato alla perfezione, un vero piacere per gli occhi.
"Zodiac" è il quarto lavoro di Fincher ed è la storia di un celeberrimo serial killer, raccontato attraverso gli occhi del giornalista Jake Gyllenhal (il miglior attore giovane di Holliwood per chi scrive) e di un tenace e disincantato investigatore (il solito eccellente Mark Ruffalo); é un film in cui si vede poco, in cui molto viene lasciato all' immaginazione creando livelli di tensione emotiva davvero rari.
"Io non sono qui" (I'm not there) è lo svisceramento di uno dei personaggi musicali più importanti per la musica moderna, tale Bob Dylan. Mister Tambourine viene spezzetato in 6 parti, 6 interpretazioni che rappresentano ognuna una parte dell' animo del cantante; c'è quella blues, c'è quella folk, quella rock, quella solitaria... è un film per chi conosce un po' la sua storia, la colonna sonora è spettacolare anche se la scelta dei pezzi spesso e volentieri non è quella dei più famosi. Un grandissimo film comunque che attribuisce i giusti meriti ad un grandissimo artista e che vede una Cate Blanchett incredibile nel ruolo del cantante.
Per il resto, buon 2008 tra film e musica...
...peccato anche per quest' anno di non avere incluso niente di italiano...
1 commento:
zodiac molto bello....il nuovo di cronemberg devo ancora vederlo, ma history of violence è il suo film + brutto, che noia sto film....hai dimenticato hostel parte 2..haha è ironico ovviamente anche se io godo sempre dei film del buon eli roth!
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